Il 25 ottobre 2024, si è tenuto, presso la sede Avis di Molfetta, il laboratorio concettuale all’interno del progetto “CITTA’ RE-ATTIVE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE”. Hanno partecipato persone di diverse età e questo ha prodotto un confronto ad ampio raggio e, fatto emergere analisi e riflessioni di grande interesse. Soprattutto, le più giovani hanno evidenziato, come nei gruppi di ragazzi, la gentilezza e la serietà vengono vissuti come elementi di debolezza, mentre vengono apprezzati atteggiamenti prevaricanti e aggressivi. Si sta verificando quindi, una sovversione dei modelli di comportamento sociale molto critica. È stato messo a fuoco inoltre il valore e il ruolo della famiglia che è il luogo dove nascono gli stereotipi di genere: i genitori e, in genere, gli adulti, possono discriminare o favorire la pari dignità tra maschietti e femminucce all’interno del processo educativo. Ognuno di noi quindi, può contribuire a rimuovere le radici culturali della violenza e promuovere il rispetto reciproco tra i due generi.





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